COMUNICAZIONE TRIBUTARIA 71  (versione pdf. )

 

 Roma, 16 ottobre 2009

 

 

Oggetto: Modello per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini fiscali da parte degli enti associativi – articolo 30 del DL n. 185/2008 – Comunicato stampa Agenzia Entrate del 15 ottobre 2009.

 

Accogliendo le richieste della CNA ed in linea a quanto anticipato nella precedente Com. trib. 2 ottobre 2009, n. 70, l’Agenzia delle entrate ha deciso di rinviare la presentazione del modello da parte degli enti associativi (modello EAS), al 15 dicembre p.v.,

L’Agenzia delle Entrate, inoltre, ha accolto la richiesta di una compilazione semplificata dei righi, dei quadri e dei dati da riportare, a seconda della tipologia dell’associazione, nonché la richiesta di un ulteriore potenziamento dell’impegno degli uffici sul versante dell’assistenza.

Semplificazione di compilazione del modello che, per alcune tipologie di enti già iscritti in particolari registri o conosciuti dalla Pubblica Amministrazione, arriva fino alla compilazione di un modello in forma ridotta. Dalla stampa specializzata (cfr. Il Sole24Ore del 16 ottobre 2009, pag. 35), emerge che la compilazione in forma ridotta del modello richiederebbe solamente la compilazione dei seguenti righi.

 

-          rigo 4 - che l’ente ha articolazioni territoriali;

-          rigo 5 - che l’ente è un articolazione territoriale;

-          rigo 6 - che l’ente è affiliato a federazioni o gruppi;

-          rigo 25 - indicazione del settore in cui l’ente opera in via prevalente;

-          rigo 26 -  indicazione delle specifiche attività svolte dall’ente.

 

La CNA è, a tutti gli effetti, una associazione di carattere sindacale di categoria dei lavoratori e degli imprenditori, presente nel CNEL, ed è, peraltro, come tale autorizzata per legge a costituire i Centri di Assistenza fiscale, sia per i lavoratori dipendenti e pensionati che per le imprese. Pertanto,  faremo pressione nei confronti dell’Agenzia delle Entrate affinché la CNA possa essere compresa in questa forma di compilazione ridotta del modello.

Ad ogni modo ai dubbi e alle osservazioni già avanzate dalla Confederazione, espressi anche in occasione dell’incontro avvenuto lo scorso 30 settembre 2009 (Com. trib. 2 ottobre 2009, n. 70), verrà data risposta in un apposito documento di prassi dell’Agenzia delle Entrate, che sarà emanato nei prossimo giorni.

 

 

 

a cura di Claudio Carpentieri  - Ufficio Politiche Fiscali

 

(CC/cc/mod_EAS)