MOD. 750/D1 - REDDITI DI ALLEVAMENTO DI ANIMALI

Nel rigo D1 29 va indicata, la sopravvenienza attiva derivante dalla rideterminazione effettuata ai sensi dell'art. 3, comma 89 della L. n. 549 del 1995, del reddito escluso dall'imposizione ai sensi dell'art. 3 del D.L. n. 357 del 1994 convertito dalla L. n. 489 del 1994, qualora i beni oggetto dell'investimento agevolato, ai sensi del predetto art. 3 del D.L. 357, sono stati ceduti nel periodo compreso tra il 5 settembre 1995 ed il 31 dicembre 1995 (vedere in Appendice la voce <<Detassazione del reddito reinvestito>> che abbiamo riportato nel Paragrafo 31 - Prospetto per la determinazione del reddito reinvestito).

Nel rigo D1 30 va indicata la differenza tra l'importo di rigo D1 27, colonna 4, e quello di rigo D1 28, aumentata dell'importo di rigo D1 29.

Se al rigo D1 30 è indicato un importo di segno negativo nel rigo D1 32 va indicato zero e il rigo D1 31 non va compilato. Tale perdita può essere compensata con i redditi indicati nel Mod. 750/G. In mancanza di tali redditi, la perdita deve essere riportata nel rigo L12 del Quadro 750/L.

Se invece il rigo D1 30 è positivo nel rigo D1 31 va indicato l'importo delle perdite derivanti da partecipazioni in società di persone ed assimilate esercenti attività d'impresa in contabilità ordinaria (da Quadro 750/G) fino a concorrenza dell'importo di rigo D1 30 l'eventuale eccedenza di queste ultime va riportata nel rigo L12 del Quadro 750/L. Queste istruzioni tengono conto delle nuove disposizioni contenute nell'art. 8 del Tuir in materia di perdite d'impresa. Per un approfondimento sull'argomento rimandiamo al punto 4 del Paragrafo 3 - Istruzioni comuni al Quadro 740/F e al Quadro 740/G.

L'importo di rigo D1 32, risultante dalla differenza tra i righi D1 30 e D1 31, va riportato nel rigo L5 del Mod. 750/L.

Ai fini della determinazione dell'agevolazione da reddito reinvestito indicata nel rigo D1 28 e della sopravvenienza attiva indicata nel rigo D1 29 si rinvia agli appositi riquadri contenuti nella quarta facciata del modello fondamentale.