MOD. 750/D - REDDITI DEI TERRENI
Attività agricole
In Appendice alle istruzioni è chiarito che ai fini della determinazione del reddito agrario sono considerate attività agricole anche le attività dirette alla produzione di vegetali tramite l'utilizzo di strutture fisse o mobili, anche provvisorie, se la superficie adibita alla produzione è coltivata per almeno la metà del terreno su cui la produzione insiste. Con apposito decreto interministeriale saranno fissate le modalità applicative concernenti le produzioni di vegetali.
I redditi dominicale e agrario da dichiarare sono quelli risultanti dall'applicazione delle tariffe d'estimo, rivalutati rispettivamente del 55 e del 45%.
Se la coltura effettivamente praticata corrisponde a quella risultante dal catasto, tali redditi devono (nelle precedenti istruzioni c'era scritto <<possono>>) essere rilevati direttamente dagli atti catastali.
I terreni i cui redditi dominicale e agrario concorrono alla formazione del reddito d'impresa non debbono essere indicati nel presente modello.
Gli importi indicati ai fini delle imposte personali nelle colonne 2 e 4 del rigo D44 del Mod. 750/D dello scorso anno, vanno rivalutati rispettivamente del 55 e del 45%, al netto della rivalutazione del 37 e del 32% effettuata lo scorso anno e direttamente riportati nelle corrispondenti colonne 4 e 5 del rigo D44.
Tuttavia, pure in assenza di variazioni, si possono indicare tutti i dati relativi ai terreni da dichiarare, se questa modalità di compilazione risulta più agevole.
Oltre a ciò è variata rispetto allo scorso anno la struttura del modello che ora richiede alle colonne 1 e 2, rispettivamente, il reddito dominicale e agrario di ciascun terreno, alla colonna 3 l'indicazione dei casi particolari ed alle restanti colonne 4 e 5 le quote spettanti di reddito sulla base del periodo e della percentuale di possesso.