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R.E.TE IMPRESE ITALIA - IRAP DELLE IMPRESE SENZA AUTONOMA
ORGANIZZAIZONE - LA CASSAZIONE HA RESO MATURI TEMPI PER L’AVVIO DELLA
CAMPAGNA ISTANZE DI RIMBORSO. Lo
scenario delineatosi dopo le tre sentenze della Corte di Cassazione, che
riconoscono la non tassabilità ai fini IRAP degli imprenditori
individuali sprovvisti di ”autonoma organizzazione”, va sempre più
nel senso auspicato dalla CNA (cfr. News 14.10.2010,
n. 50). Anche
R.E.TE Imprese Italia, infatti, in un comunicato stampa invita, in primo
luogo, il Governo ad intervenire affinché l’Amministrazione finanziaria
fornisca in via ufficiale i dovuti chiarimenti in materia di tassabilità
ai fini IRAP per i piccoli imprenditori, tenendo conto dell’attuale
orientamento giurisprudenziale (cfr. “Il Sole 24 Ore” 16.10.2010, pag.
32 e “Italia Oggi” 16.10.2010,
pag. 27). Non
solo, ma si invita il Governo anche ad intervenire sul versante
legislativo per definire in maniera chiara ed inequivocabile gli ambiti
applicativi dell’imposta regionale sulle attività produttive, e al
tempo stesso per offrire un segnale di garanzia ai piccoli imprenditori.
Si tratta, peraltro, di richieste che R.E.TE Imprese Italia aveva già
avanzato al Direttore dell’Agenzia delle Entrate Attilio
Befera, al fine di provare a dare una soluzione interpretativa
sulla questione (cfr. Quesito
20.07.2010 n. 9/Prot. CC 38/10). In
ultimo, sempre secondo R.E.TE Imprese Italia, i tempi sono maturi per
procedere, come peraltro già indicato dalla nostra Confederazione (cfr. News
14.10.2010, n. 50), per iniziare a presentare apposite istanze di
rimborso per l’IRAP già versata nei periodi d’imposta passati.
Ribadiamo
che, nel più breve tempo possibile, verrà diffuso un fac-simile di
istanza di rimborso da utilizzare per tutte le nostre imprese. A
presso si riporta, in tabella, la distribuzione degli imprenditori
individuali per classi di valore della produzione IRAP. Si tratta della
tabella inviata a “Il Sole24ore” (vedi “Il Sole24ore” di venerdì
15 ottobre 2010, pag. 8).
*Elaborazioni
Ufficio Politiche fiscali CNA su dati M.E.F.
- Valori e medie espressi in migliaia di euro A
nostro avviso, per una stima dei soggetti che possono dimostrare
l’assenza dell’autonoma organizzazione, occorre fare riferimento alla
classe che arriva a 50 mila euro di valore della produzione, che evidenzia
una base imponile IRAP media di poco più di 26 mila euro, cioè una base
imponibile media compatibile con la figura dell’impresa senza
dipendenti. Come
si evince dalla tabella, i contribuenti che potrebbero essere inclusi
nella esenzione dal versamento del tributo sono 1.405.577 per un
controvalore complessivo di IRAP versata ogni anno di 812.972.000.
Pertanto, il valore medio di IRAP versata è di 578,39 euro. |
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